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I Certificati Bianchi, anche noti come “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

Il sistema dei certificati bianchi è stato introdotto nella legislazione italiana dai decreti ministeriali del 20 luglio 2004 e s.m.i. e prevede che i Distributori di energia elettrica e di gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi quantitativi di risparmio di energia primaria, espressi in Tonnellate Equivalenti di Petrolio risparmiate (T.E.P. – 1 TEP=11.600 kWh ca.).

La valutazione dei risparmi può essere fatta seguendo tre distinti approcci:
• Valutazione standardizzata: il risparmio dell’intervento è conseguibile attraverso la determinazione dei risparmi relativi ad una singola unità fisica di riferimento (UFR), senza procedere a misurazioni dirette
• Valutazione analitica: il risparmio è conseguibile sulla base di un algoritmo di valutazione predefinito e della misura diretta di alcuni parametri di funzionamento del sistema dopo che è stato realizzato l’intervento
• Progetti a consuntivo: il risparmio è conseguibile attraverso interventi in conformità ad un programma di misura proposto dal soggetto titolare del progetto e debitamente approvato.

Possono presentare progetti per il rilascio dei certificati bianchi le Imprese Distributrici di energia elettrica e gas con più di 50.000 clienti finali (“soggetti obbligati”), le Società controllate da tali imprese, i Distributori non obbligati, le Società operanti nel settore dei servizi energetici (E.S.Co. – Energy Service Company), le Imprese e gli Enti che si dotino di un Energy Manager o di un sistema di gestione dell’energia in conformità alla ISO 50001.

RES è accreditata presso il GSE come E.S.Co. (Energy Service Company) e può quindi gestire l’intero processo, valorizzando i TEE.